giovedì 22 settembre 2011

E' ARRIVATO IL MIO PICCOLINO

Questo post è salvato in bozze da un bel pò di tempo... dai primi di giugno... ma poi essere Mamma, soprattutto all'inizio ti impegna a tempo pieno e così non ho mai trovato un attimo per pubblicarlo...
Magari anche un pò di pigrizia, direte voi... Certo può darsi perchè quando hai un momento libero, magari ti butti sul divano o ti fai una doccia... in più io non è che abbia mai smesso di lavorare...

Ma torniamo a noi...

Dall'11 maggio ad oggi è un susseguirsi di emozioni e di sensazioni forti o meglio totalizzanti. Si, totalizzanti è il termine che più di tutti rende l'idea del turbine di emozioni e impegni che ti avvolgono, che a volte non ti lasciano il tempo di respirare da quanto sono forti.

Guardo N. e vedo come è cambiata la mia vita... ovvio direte voi... no, dico io... non è ovvio, perchè non intendo dire che la mia vita di trentenne è cambiata perchè non riesco più a fare quello che facevo prima... non mi mancano gli aperitivi e il continuo scorrazzare. Ho fatto un figlio, quando queste cose ancora mi divertivano, ma quando erano diventate un di più.. quando non erano più l'essenziale... mi piace adesso concedermi un aperitivo con il mio piccolo principe in carrozzina o nel marsupio... mi piace guardarlo negli occhi e vedermi riflessa...
parole di mamma... anche un pò troppo mielose per i miei gusti.. ma stamani mi sento così... sarà l'ormone:)

martedì 3 maggio 2011

...VESTENDOMI DI VESTITI...

Ho sempre indossato vestiti e vestitini soltanto in particolari occasioni... non so perchè... diciamo che sono sempre stata un maschiaccio e che trovo faticoso vedermi con gonne o peggio ancora con vestiti. E comunque se qualche volta li indosso posso dire di aver iniziato in "età avanzata"... alla fine mi piaccio anche quando li metto e anche gli altri sembrano apprezzare...  ma è un rapporto conflittuale e dipende sempre da come mi alzo la mattina...
Da quando aspetto il mio piccolino le cose sono cambiate... all'inizio come ho già detto non mi piaceva vestire con abiti che mi fasciassero, oltre che per la mancata comodità anche e soprattutto perchè la mia pancia ancora non era nè carne nè pesce... poi con il passare delle settimane.. ho iniziato ad aadorare il mio "divenire" e così ho anche un pò osato...
E devo dire che mi piacevo davvero...
Carpe Diem!Vestitini un pò stile impero che definiscono il seno e circoscrivono la vita e la pancia, per poi tornare morbidi e svasati sui fianchi... Non premaman, ma di Zara o HeM...mi è sempre bastato comprare qualche taglia sopra per essere perfetta... I colori Nero, blu e grigio... in inverno non amo vestirmi troppo colorata e poi il nero snellisce ed ha sempre il suo fascino...
{behind these castle walls.}Ho indossato anche un vestito come questo, corto e con le gale in questo modo... 
in fondo è vero i miei vestiti sono quasi tutti sopra il ginocchio perchè mi piacciono molto le mie gambe, mentre le mezze misure non fanno per me... o corto (mai eccessivamente) o lungo sino ai piedi... sotto il ginocchio casomai delle loungette per occasioni formali ma non certo in gravidanza...

Ad diomenticavo il vestito che mi ha fatto prendere la mia amichetta su Asos: a righe blu e bianco... ha fatto furore e che per quando andasse fuori dai miei canoni perchè bello aderente non mi ha disturbato affatto... anzi mi piacevo, ma poi ora che ci penso, se tolgo un momento iniziale di sbalzo di ormone, con il pancione mi sono sempre piaciuta...
Poi verranno i post sui vestiti post-mamam... che forse mi preoccuppano di più... ma ci sarà tempo per raccontare...

giovedì 28 aprile 2011

BENVENUTI NELLA CAMERETTA....

Hawaii Kawaii | Kawaii Loving Cuteness 

E' una mia prerogativa ritrovarmi sempre a fare le cose all'ultimo momento... anche se devo dire che, mossa da una
certa ansia da prestazione, faccio poi tutto si più in fretta, ma decisamente con ottimi risultati... al contrario il troppo tempo a disposizione mi crea dei buchi temporali che mi fanno un pò adagiare su me stessa... Ovviamente è andata così anche per i preparativi relativi al bambino... c'era chi già al terzo mese mi chiedeva di cosa avevo bisogno, c'era chi mi voleva già prestare il lettino per quando avrà avuto sei mesi (forse perchè se ne doveva disfare)e io a tutti dicevo "no c'è tempo, noi per adesso preferiamo non avere nulla, così anche un pò per scaramanzia... e poi che fretta c'è, avrete tutto il tempo per ricoprirlo di regali" e così i giorni e le settimane sono passate in un battibaleno. Sino all'ottavo mese a lavorare e poi "eccomi sono tutta vostra largo a pulizie, e spostamenti vari"....
La cameretta già c'era... o meglio una stanza con un'armadio e una libreria con divano letto che per il momento - ma badate bene solo per il momento - resta qui (chissà mai che debba ospitare qualche parente... ma poi via che non diventi un'abitudine:)... quando sarà il momento al posto del divano arriverà il lettino...
La culla, quella famosa che era di "babbo L. versione neonato" c'è e dato che provvista di comode ruote si muoverà a random per tutta la casa... Arrivati anche passeggino Trio e bagnetto/fasciatoio/cassettiera con i cassetti che ovviamente sono già più pieni dei miei (anche perchè quest'anno pochissimi acquisti per me... ma mi rifarò...)
Seggetta magica presente e vi elimino corredini, tutine e chi più ne ha più ne metta...
ah dimenticavo... i pannolini ci sono... la nonna li aveva già comprati in offerta in un grande magazino qualche mese, ma li aveva nascosti in cantina insieme a bagnischiuma, salviette e chissà quante altre cosine che ancora sono belle nascoste... Tutti che vogliono dirci cosa serve, ma soprattutto di cosa siamo sprovvisti "genitori di oggi" come già ci definisce qualcuno... ma scusate, due piccoli dettagli mi balzano agli occhi:
1. per il momento (per ore e ancora per qualche giorno) non siamo a tutti gli effetti dei genitori;
2. di oggi? perchè quelli di ieri come erano... ah dimenticavo... un modo per dire si stava meglio quando si stava peggio...
Sapete una cosa: mi chiudo un pò nella cameretta e provo a tornare bambina di ieri...

IL MIO NON ANCORA PARTO...

Mancano 10 giorni alla D.P.P - Data Presunta del Parto - e adesso mille sensazioni iniziano a darsi largo: emozione, curiosità per vedere a chi assomiglierà, timore per quel momento che tante volte ti hanno descritto, ma che soltanto la tua esperienza potrà farti capire cosa sia davvero. 
"Il dolore del parto è il dolore più bello del mondo"... quante volte ho sentito questa affermazione e quante volte mi sono detta, prima di restare incinta, "si ma sempre di dolore si tratta"... Quando poi resti incinta tutte le tue certezze vacillano e ti ritrovi con il tuo pancione che cresce a vivere in maniera totalitaria un rapporto che sino a quel momento credevi non potesse esistere. Sì perchè anche i migliori racconti ti accompagnano soltanto sino a un pezzo di storia, il resto lo scriviamo noi, passo dopo passo...
Sino a poco prima dell'ottavo mese non ho voluto sapere niente di nessuno, ho avuto una gravidanza così tranquilla e serena, ho lavorato e ho continuato la mia vita normalmente, e dato che sono un pò ipocondriaca di natura ho sempre cercato di tutelarmi evitando di voler sapere troppo... poi ho iniziato il corso pre-parto con un pò di diffidenza per via dei racconti che mi avevavo fatto... ma invece mi sono dovuta ricredere: è stato un periodo di condivizione e anche di apprendimento importante: mi sono confrontata, ho ascoltato le ansie e le gioie di altre ragazze e l'idea di questo momento ha iniziato a prendere forma... a concretizzarsi...
Mi chiedono in tanti se ho paura... mah... paura no... ho i miei timori come credo sia normale... credo che arriverò in ospedale con L. e il nostro piccino pronto a conoscerci e quello sarà il nostro punto di partenza... il parto sarà la nostra linea di partenza per questo nuovo viaggio insieme..
Credo che il parto sia un momento della donna, siamo noi che partoriamo, ma sono fermamente convinta che sapere che L. sarà lì con me mi darà forza... non mi aspetto niente di particolare da lui, mi basta sapere che ci sarà... che in ogni caso sarà lì con me...
Magari una volta partorito.. potrò essere più precisa...




Questo post partecipa al blogstorming

RICICLATE GENTE, RICICLATE...

Sono un pò l'eterna indecisa fatta persona, da sempre temporeggio e a volte senza neanche acciorgermene... ovviamente è stato così anche per la lista: LISTA SI O LISTA NO? QUESTO ERA IL DILEMMA. Io ero favorevole a creare una listra mentre L. no perchè sosteneva che in questo modo avremmo messo i nostri amici nella condizione obbligatoria di doverci fare un regalo... non condivido affatto questa tesi perchè credo che se uno ti vuole regalare qlc lo fa a prescindere dalla lista, e per di più vedo le mie amiche che mi chiedono in continuo se c'è qualcosa di cui ho bisogno. Ma qui entriamo nella sfera maschile vs femminile ed è un altro discorso.
Mio zio che ha un bambino di 5 anni aveva conservato praticamente tutto e appena gli ho detto di aspettare un bimbo, si è sentito sollevato e mi ha tampinata sino a quando una fresca domenica mattina siamo andati con due macchine a svuotargli casa. 
Risultato: lettino, lettino da viaggio, 2 seggiolini auto, palestrina per quando è piccolino, seggetta da attacare al tavolo, seggiolone, box mini water, corredini vari, bicicletta da traino per quando avrà un anno, monopattino dei Gormiti (che quando ci andrà il mio forse saranno passati a miglio vita)e poi neanche ricordo... inoltre con la scusa che sta facendo i lavori in casa ogni tanto arriva con qualcosa per auqndo andrà all'asilio e la piazza in cantina...
Una nostra amica si è disfatta prontamente di una seggetta che pare miracolosa: effettivamente fa pure il massaggio e ci puoi attaccare MP3, un'altra mi ha dato scaldabiberon e sterilizzatore...
se si aggiunge che il famoso TRIO e la culla ci è stata regalata dai futuri nonni e il fasciatoio dagli zii... direi che la lista è inutile...
A questo punto ci siamo stilati una lista per conto nostro, in modo da poter dare dritte a chi ci chiede qlc... ma già mi sento inondata di tutine e bodini:):)
Il marsupio, che tutti dicono essere indispensabile, ce lo ha regalato la zia Vale... e così il resto verrà da sè...
Consiglio spassionato, dopo aver visto una miriade di cataloghi e dopo essere stata in un pò di negozi è: se potete RICICLATE... si perchè, vedo le mie amiche che una volta finito di usare una cosa non vedono l'ora di disfarsene... e i bambini sono ancora troppo piccoli per pretendere il passeggino all'ultimo grido... (state certe che arriverà anche quel momento e rimpiangerete i vecchi tempi andati..)... mamma mia come sono saggia!

mercoledì 27 aprile 2011

FUTURA MAMMA CON GLI STIVALI...

Ebbene sì... sono sempre andata pazza per gli stivali e mai come in questo inverno mi sono tornati utili. Li adoro con il tacco vertiginoso, con un tacco un pò più casto e con zero tacco... così quest'anno che ho indossato prevalentemente leggins, gonne e vestiti non ci ho mai rinuciato.
Dyamond skyAl numero 1 della mia classifica gli UGG... è vero, molti (compreso L.) mi ripetono che sono "l'antifemminilità fatta persona", che non slanciano per niente (il che in gravidanza non è proprio un valore aggiunto) e che quindi attozziscono, ma io mi piacevo e, ad essere sincera, anche molto. Indubbiamente, la comodità non è da sottovalutare e inconsciamente mi avrà aiutata a raggiungere questo stadio di benessere assoluto... ma i miei Ugg Chestnut non mi hanno mai tradita... abbinati ad una borsa - che era più che altro un borsonem - mi hanno portato ovunque... anzi ci hanno portato ovunque...

KAMARA HARDINGPer riqcquistare la femminilità, e per far contento anche L., la moda mi è corsa in aiuto con stivali con super tacco e alti sopra il ginocchio... ovviamente ne ho acquistati un paio che ha fatto furore... quelli si che mi slanciavano e ad essere sincera, soprattutto i primi mesi di gravidanza, quando la pancia più che un pancione sembrava un pancino da serata alcolica con le amiche, mi facevano anche imbroccare... che risate ci siamo fatte con le mie amiche che mi sottolineavano come imbroccassi più di loro nonostante aspettassi il mio piccino...
Insomma tornando al look questi stivali si adattano perfettamente ai leggins, abbinati con una maglia un pò lunga se ancora siete nella fase in cui la vostra pancia non sembra ne carne ne pesce e 9invece quando vi piacerà metterla in mosra sono ideali con t-shirt o maglie stile impero che affusoliscono la linea..
Dulce CandyRegalo di Natale, gli Hunter... prima esclamazione dopo averli indossati: "ma perchè non li ho scoperti prima"... per dovere di cronaca è obbligatorio dire che anche questi vanno visti indossati perchè come gli Ugg non si addicono propriamente a tutte... io, infatti, li avevo provati ma non me ne ero innamorata a prima vista.. ma quando li ho trovati sotto l'albero... è scoppiata una vera alchimia, e sono diventati insostituibili. Probabilmente anche grazie al fatto che non mi sono gonfiati tanto i piedi, li ho indossati con disinvoltura anche la scorsa settimana a - 15 gg dal parto -  e che da allora si s che si è rivelato poi altro compagno di avventura. l fatto che siano anche un pò rialzati da terra assicura una comodità maggiore e si abbinano perfettamente con qualunque indumento... sbizzarritevi pure con i colori... io li ho presi neri... perchè il nero per me è il colore per eccellenza, ma se dovessi acquistarne un altro paio, credo proprio che oserei un pò di più...
E voi, con quali scarpe o stivali in gravidanza vi sentivate delle super eroine?


venerdì 15 aprile 2011

PESO STIMATO: STRESS ASSICURATO

Torniamo un pò indietro nel tempo...
Working Through Depression, Taking a page from pikachu’s book. Going to drop...e andiamo alle classiche misurazioni che vengono fatte con le ecografie di protocollo... una tortura... mi sono un pò confrontata in giro e tutte ogni tanto ne usciamo stressate: tra quelle in cui il bambino pesa un pò meno della media, tra quelle dove il bambino pesa più della media. Risultato: stress da peso stimato prima ancora che si possano usare le bilance...
Dunque il rapporto conflittuale con il peso inizia ancora prima di venire al mondo...
su internet ci sono tabelle con altezza e peso stimati settimana per settimana... leggeteli ma con intelligenza, senza lasciarvi travolgere. Infatti, come mi ha detto un primario questi passaparola non rappresentano fonti attendibili e soprattutto sono dati che solo uno specialista può valutare insieme ad una serie di altri fattori (altezza, circonferenza etc..)...
Se sembra troppo grande ti mettono a dieta, se è troppo piccolo ti fanno cambiare alimentazione integrando frutta, verdura e carne... a volte possono prescrivere eco di controllo...
Pancia grande non vuol dire bambino grande e pancia piccola non è sinonimo di bambino piccolo..
Ascoltate tutti ma prendete le giuste distanze e soprattutto le vostre giuste misure:):) quelle nessuno può mettervele sotto controllo... e il vostro istinto è l'arma migliore per stare bene...